MILANO – Achraf Hakimi ha il Covid. Quando le guarigioni di Bastoni e Nainggolan sembravano proiettare l’Inter verso la fine dal tunnel del contagio (erano rimasti positivi Radu, Gagliardini, Skriniar e Young), adesso l’esterno marocchino fa di nuovo ripiombare il club nerazzurro nel baratro del virus.
Perché la sua positività è stata riscontrata nel test effettuato ieri, quello previsto dal protocollo Uefa, e perché adesso il rischio di nuovi contagi che salteranno fuori nei prossimi giorni è purtroppo possibile. Quello di Hakimi è stato l’unico tampone risultato positivo e non giocherà la sfida di stasera. La speranza è che si tratti di un falso positivo e non a caso l’esame sarà ripetuto.
L’Inter dovrà andare in bolla
Di certo se la positività sarà confermata l’Inter dovrà andare in “bolla” sempre seguendo le indicazioni dell’Asl di Milano. Se tutti ad Appiano Gentile o con spostamenti autorizzati solo da casa alla Pinetina lo vedremo: la decisione spetterà alle autorità sanitarie lombarde. Certo è che la situazione è tornata ad essere complicata per Conte. La gara contro i tedeschi, però, non è a rischio e fonti Uefa hanno confermato che si giocherà regolarmente. Naturalmente senza Hakimi.
Ecco comunque il comunicato dell’Inter
“FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato positivo al Covid-19 in seguito all’ultimo controllo Uefa (previsto dal protocollo della manifestazione) effettuato in vista della gara di questa sera contro il Borussia Mönchengladbach. L’esterno nerazzurro è totalmente asintomatico e seguirà da ora le procedure previste dal protocollo sanitario“.