Una gara dal pronostico quasi scontato, Juventus – Milan, almeno nell’ultimo decennio, ma molto è cambiato nell’ultimo anno e mezzo. Le distanze tra le due squadre si sono pressoché annullate e anche lo Stadium non è più una fortezza inespugnabile, dal momento che lo scorso maggio il Diavolo ha vinto per 3 – 0. Ma le ultimissime in casa rossonera non lasciano troppo sereni: una nuova ondata di infortuni costringe Pioli a scelte obbligate per il match di questa sera. Scelte di cui invece dispone Allegri, che non ha ancora sciolto i ballottaggi in difesa, centrocampo e attacco.
Qui Juventus:
Il facile 3-0 di Malmoe nel primo turno di Champions League ha rappresentato una robusta iniezione di vitamine per i bianconeri, alle prese con una partenza eccezionalmente negativa in campionato. Un solo punto nelle prime tre giornate è uno score da squadra che lotta per salvarsi, non da dominatrice assoluta dell’ultimo decennio intenzionata a riprendersi il trono usurpato dall’Inter. Allegri sa che c’è molto lavoro da fare e dal punto di vista qualitativo e dell’organizzazione, al momento, il Milan ha qualcosa in più: per cui, sornione e astuto, scarica la pressione sugli avversari.
Qui Milan:
Più che la sconfitta contro il Liverpool, per la quale il Milan ha tutto sommato ricevuto più elogi che critiche, a preoccupare Stefano Pioli è l’ennesima emergenza-infortuni. Già, esattamente ciò che ha compromesso in buona parte le possibilità di lottare fino alla fine per lo scudetto lo scorso anno. Sembrava facesse parte del passato, vista anche la campagna-acquisti condotta proprio con lo scopo di allungare la rosa, e invece si ripresenta alla vigilia di Juventus – Milan. Ricordiamo che anche lo scorso gennaio i rossoneri furono costretti a sfidare CR7 e compagni in formazione ampiamente rimaneggiata, con ben sette assenti. Ma a questo giro potrebbe andare perfino peggio.
Le probabili formazioni:
Il primo dei tre dubbi di Allegri riguarda la difesa: chi schierare accanto a Chiellini tra Bonucci e De Ligt? L’olandese è favorito per partire dal 1’. A centrocampo Rabiot verrà schierato sull’out di sinistra, mentre sia Bernardeschi che Chiesa si accomoderanno in panchina. In avanti la coppia sarà quella composta da Dybala e Morata.
In casa Milan, oltre a Ibrahimovic e Giroud, non ci saranno Krunic, Messias e Bakayoko. Anche Calabria è finito kappaò, mentre resta in dubbio Mike Maignan per una botta rimediata ad Anfield. Florenzi e Kjaer non sono in ottime condizioni, ma saranno a disposizione di Pioli. E il mister pensa a una novità: la difesa a tre.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata. All. Allegri
Milan (3-4-1-2): Maignan; Tomori, Kjaer, Romagnoli; Saelemakers, Tonali, Kessié, Hernandez; Diaz; Leao, Rebic. All. Pioli