TRABALLA LA PANCHINA DI BALLARDINI, IL GRIFONE E’ CHIAMATO AD UNA PROVA FONDAMENTALE…
L’Empoli stasera affronterà il Genoa nell’anticipo della 12° giornata di Serie A. Un match delicato per entrambe le squadre alla ricerca di punti importanti in classifica. Vediamo insieme quali sono le probabili formazioni.
COME ARRIVA L’EMPOLI:
Nell’Empoli, mister Andreazzoli deve ovviare all’assenza per squalifica di Stojanovic, pronto Fiamozzi a presidiare la fascia destra. Al centro della retroguardia cerca posto il ristabilito Romagnoli, così come in cabina di regia Ricci che ha scontato il turno di stop. Il tecnico avanti potrebbe affidarsi ancora a Di Francesco in coppia con Pinamonti sostenuti poi da Henderson, verso una nuova panchina dunque Bajrami.
COME ARRIVA IL GENOA:
Nel Grifone scatta l’ora di Caicedo in attacco dal 1′ minuto complice un infortunio muscolare occorso a Mattia Destro; mister Ballardini potrebbe affiancargli Pandev e poi alle spalle sistemare Galdames, ma restano vive le opzioni Ekuban e Traorè. In mediana conferma per Sturaro con Badelj e Rovella. Difesa a quattro con Biraschi-Vasquez al centro e terzini schierati Cambiaso e Criscito. Tra i pali Sirigu. Indisponibili inoltre Vanheusden, Hernani, Bani, Fares, Maksimovic e Cassata.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Fiamozzi, Tonelli, Romagnoli, Marchizza; Haas, Ricci, Bandinelli; Henderson; Pinamonti, Di Francesco. All. Andreazzoli
GENOA (4-3-3): Sirigu; Cambiaso, Vasquez, Biraschi, Criscito; Sturaro, Badelj, Rovella; Galdames, Caicedo, Pandev. All. Ballardini
IL PRONOSTICO:
l’Empoli ha vinto cinque partite, non ha mai pareggiato e ne ha perse sei mentre il Genoa ha fatto bottino pieno in una sola occasione pareggiando e perdendo cinque volte nelle dieci gare rimanenti. Basta dunque pochissimo per rendersi conto che Pinamonti e compagni non hanno mai visto un segno “X” (né a fine gara ma, vale la pena sottolinearlo, neanche al 45’) mentre i rossoblù, con cinque segni “X” all’attivo (e tutti nell’arco delle ultime sette esibizioni), sono quelli che finora (insieme all’Udinese) ne hanno collezionati di più.